Essiccatoi | Italpast

L’essiccazione, soprattutto quella in ambiente statico, è da sempre considerata la fase più critica per ottenere una buona qualità, sia per quanto riguarda l’aspetto del prodotto (colore, brillantezza), sia per le proprietà nutrizionali e la tenuta in cottura (consistenza, tenacità, assenza di collosità).

Troppe volte, gli scarsi risultati ottenuti sulla qualità del prodotto, dipendono da una approssimativa progettazione dell’Essiccatoio o peggio, in alcuni casi, dalla mancanza di strumentazioni necessarie che sempre causano una pessima qualità del prodotto finale che si presenta con venature o bottature e fragilità in cottura.

Per ovviare a questi fenomeni negativi, Italpast ha studiato e costruito nuovi modelli di Essiccatoi con differenti capacità produttive.
Nel processo di essiccazione i parametri tecnologici riguardano temperatura, umidità, tempo e ventilazione.

Le fasi che si alternano per arrivare ad ottenere una pasta essiccata circa al 12% di umidità sono ventilazione (necessaria affinché l’acqua superficiale nel prodotto evapori) e rinvenimento (necessario affinché l’acqua all’interno della pasta si possa diffondere verso l’esterno): la nostra azienda ha ottimizzato le caratteristiche costruttive degli Essiccatoi:

Pannellature ermetiche per la costruzione delle celle di essiccazione che consentono di evitare perdite di calore e, quindi maggior consumo energetico.

Gruppo di ventilazione composto da ventilatori reversibili ad alta prevalenza (in acciaio Inox) e deflettori convogliatori con speciali profili, studiati affinché il flusso d’aria arrivi in modo uniforme su tutto prodotto.

Gruppo di estrazione umidità composto da aspiratori e serranda (entrambi in acciaio Inox) ad apertura automatica sincronizzata con l’aspiratore per controllare l’immissione dell’aria di ricambio.

Controllo della temperatura tramite sonda analogica che gestisce gli scambiatori di calore a resistenze elettriche oppure funzionanti ad acqua calda o vapore.

Quadro elettrico di comando e controllo completo di PLC per la gestione e la memorizzazione delle differenti fasi di essiccazione (pre-incarto, essiccazione, stabilizzazione) che dipendono dal formato da essiccare.

Un PLC di rete controlla singolarmente le varie celle di essiccazione che compongono l’impianto. Per ogni singola cella vengono gestiti, in modo indipendente, tutte le fasi che comprendono il ciclo di riempimento, essiccazione, stabilizzazione e raffreddamento del prodotto.
La sonda analogica di temperatura/umidità provvede al controllo della temperatura impostata e al ricambio dell’aria a mezzo elettro aspiratori. Ogni programma è predisposto per l’inserimento opzionale di dispositivi per controllo velocità ventilazione e iniezione umidità. Ciascun ciclo può essere personalizzato secondo la tipologia del prodotto in modalità pasta corta o pasta lunga.

Tutte le ricette ed i settaggi sono memorizzati su di una Secure Digital Card (SD) inserita nell’apposito slot del pannello operatore. Per ogni cella e per ogni ciclo vengono memorizzati i trend di temperatura e umidità che potranno essere immediatamente visualizzati o esportati su file tramite porta USB. In alternativa, è possibile collegare il PLC a PC tramite rete Ethernet, collegamento che permetterà con apposito programma di visualizzare il pannello operatore ed esportare direttamente i files per la loro archiviazione. Dal PLC sarà possibile con appositi dispositivi opzionali effettuare un collegamento online che permetterà accesso remoto da PC tablet o smartphone. Il programma controlla tutte le funzionalità sopra descritte per le singole celle con la possibilità di memorizzare fino a 99 ricette, ognuna delle quali si compone di 32 distinte fasi.

Nelle varianti serie HT, realizzate interamente in acciaio inox con strato di isolamento interno in lana di roccia, si possono raggiungere temperature di oltre 90°C consentendo l’essiccazione anche ad alta temperatura.

Modelli disponibili da 1, 2, 4, 6, 8, 10, 12 carrelli per telai da 35, 50, 70 mm e canne da 600 e 1200 mm.